GC Magazine - Galleria Cavour

Yayoi Kusama e Louis Vuitton: dopo dieci anni una nuova emozionante collaborazione

18 Maggio - 2022

Yayoi Kusama e Louis Vuitton

Sono passati dieci anni da quando l’arte visionaria e ipnotica di Yayoi Kusama sedusse il design di Louis Vuitton trasformando la collaborazione tra l’artista nipponica e la maison francese in una delle più fortunate di sempre.

Vuitton ha infatti sempre coltivato legami stretti col mondo dell’arte: collaborando con famosissimi artisti che, con la loro fantasia, hanno realizzato alcune delle creazioni più emblematiche del brand. Qualche nome? Jeff Koons, Takashi Murakami e Urs Fisher, per citarne alcuni. Quello di Kusama è appunto un ritorno di fiamma: nata a Matsumoto, in Giappone, nel 1929 è considerata, ancora oggi, a 93 anni, una delle rappresentanti più poliedriche e all’avanguardia dell’arte contemporanea.

La sua creatività si è espressa attraverso varie forme: installazioni, sculture, video, opere pittoriche, fotografie e, appunto, la moda. Criptica e introversa la sua arte colorata, giocosa e catalizzante è l’opposto di ciò che è stata la sua vita. Alcuni dei suoi più celebri capolavori, infatti, sono frutto delle forti allucinazioni di cui ha sempre sofferto, di paure e inquietudini interiori. L’arte è stata per lei una vera e propria forma di evasione salvifica: un modo per affermare la propria identità e esprimersi col mondo esterno.

Dopo Marc Jacobs adesso è il nuovo direttore creativo Nicolas Ghesquière a svelare la collezione di borse realizzata proprio con l’artista a cui Vuitton, proprio una decade fa, decise di legare il proprio destino stilistico. Le borse, dai modelli classici a quelli inediti, presentano la reinterpretazione di uno dei motivi più celebri di Yayoi Kusama: il pois ossessivo.

La Cruise, appena presentata a San Diego, è solo un’anticipazione dell’immediato futuro perché, fanno sapere dal quartier generale, da gennaio 2023, la collaborazione con l’artista coinvolgerà trasversalmente tutte le categorie della maison. Non vediamo l’ora di ammirare anche nella boutique di Bologna questa nuova frontiera che unisce arte e moda nel nome della creatività.